Valutazioni Neuropsicologiche
La comparsa di difficoltà che coinvolgono la memoria, il linguaggio, l’attenzione, può essere espressione di una patologia che interessa il sistema nervoso centrale: le patologie degenerative (malattia di Alzheimer, demenze fronto-temporali, malattia di Parkinson e parkinsonismi atipici), gli ictus, i traumi cranici, i tumori cerebrali, rientrano tra le cause più frequenti che conducono alla comparsa di modificazioni cognitive e comportamentali.
La valutazione neuropsicologica che si fa, consiste nella somministrazione di prove psicometriche tarate e standardizzate, finalizzate all’identificazione e alla quantificazione di deficit cognitivi ed alterazioni comportamentali, acquisiti in età adulta.
In quest’ottica l’assessment neuropsicologico ha lo scopo di esaminare il funzionamento cognitivo del paziente, favorendo una diagnosi differenziale precoce, il monitoraggio dell’evoluzione di malattie croniche, l’efficacia di terapie farmacologiche e di altra natura (es. training di stimolazione cognitiva).
L’esame consente di fornire una indicazione sulle risorse residue utili anche per la gestione del paziente da parte dei caregiver.