• Via Roma 62, Crevalcore (BO)
  • Lun-Ven: dalle 9.00 alle 19.00

Monthly Archives: Aprile 2016

VIENI A SCOPRIRE LO PSICODRAMMA

GIOVEDI’ 19 MAGGIO ore 20,00
Centro Aurora
Benessere Psicologico
Via Sbaraglia Levante,68 – Crevalcore

Teatro di incontri
SESSIONE APERTA  GRATUITA di PSICODRAMMA

Incontro aperto e gratuito per conoscere e sperimentare lo psicodramma
una metodologia che,attraverso l’azione e la scena teatrale,consente di esplorare,
conoscere e rappresentare la relazione e il proprio mondo interno. Lo psicodramma è
utilizzato nella formazione,nella psicoterapia,nella promozione della salute e in tutti quegli
ambiti in cui la dimensione del gruppo è importante e vitale.

“Lo psicodramma è un metodo per cambiare il mondo,qui ed ora usando le fondamentali
Regole dell’immaginazione” (J.L.Moreno)

Chiama il Nostro Centro per prenotare. I posti sono limitati!

Conduttore
Dott. SIMONA SILVESTRI
Formatrice – Psicodrammatista

Perché dopo il Terremoto sono diversa?

“Ansia, Paura Ingiustificata, Insicurezza, queste sono le tre cose che mi caratterizzano da quando, nel 2012 ho vissuto attimi di terrore durante il Terremoto.
Avevo 14 anni, i miei pensieri erano decisamente diversi, ragazzi, amiche, sport… da allora, da quando ho visto l’insicurezza vera negli occhi di mio padre, mi sono resa conto che in un attimo tutto può cambiare, in un istante nulla ha più importanza, sono diventata sensibilissima ad ogni movimento, vibrazione, rumore…la notte mi agito sono sul “chi va là!”.
Per un po’ abbiamo vissuto in tenda, nel giardino di casa…da un giorno all’ altro, avevo paura della Mia Casa! Non c’era nulla di vacanziero in quel campeggio improvvisato.

Ho sentito parlare i miei genitori con preoccupazione sulle sorti della nostra Casa, pensavo alla mia camera, alla mia infanzia, vedevo i miei genitori come sassolini tremolanti e non più come le rocce sicure a cui ero abituata.
I primi tempi il Paese era una grande famiglia, sentivo empatia e complicità con tutti i compaesani, anche le ragazze che mi stavano antipatiche all’ improvviso non erano più così antipatiche!
Poi, con il tempo è arrivata la normalità. C’è chi non ci pensava più al Terremoto e chi come me era rimasta indietro nel viaggio verso la rielaborazione. C’è chi dormiva in casa tranquillo e chi come me continuava ad aspettare boati in tenda. A distanza di tempo mi sono sentita sola. Perché ci penso ancora? Eppure è passato tanto tempo…
Il terremoto è rimasto nel limbo della mia mente, in una scatola senza coperchio, in un archivio lasciato aperto. So che posso farmi aiutare a mettere il coperchio sulla scatola e a riporlo nel posto giusto, non dovrò buttare via la scatola devo solo trovare il suo giusto posto nell’ archivio delle mie esperienze”.

La nostra Soluzione:

La tecnica dell’E.M.D.R. avvia la rielaborazione degli eventi traumatici.
Il Trauma non rielaborato (non solo il Terremoto) è un libro che ci fa paura e che NON è stato riposto nella sezione Horror della Biblioteca del nostro cervello. Per questo ce lo ritroviamo tra le mani anche quando stiamo cercando altro. Il terapista E.M.D.R. è l’abile bibliotecario che troverà il posto giusto al tuo libro.

“NON SI PUO’ RIMETTERE IL DENTIFRICIO NEL TUBETTO”

Cambio vita: Storia di un uomo con un disagio emotivo.

Prima di capire che ero arrivato al limite, che non potevo più vivere così, prima che il mio Vulcano esplodesse ho passato anni di pura sofferenza, puro dolore. Ho provato a parlarne, ma con le persone sbagliate.
Gli amici minimizzavano, mia moglie provava ad anestetizzarmi con nuovi impegni che avrebbero dovuto distrarmi, mio padre mi diceva di sopportare per non far soffrire tutta la famiglia.

cambio vita
Il Vulcano emotivo

Perché era così difficile sedersi davanti a una birra e sentire empatia con il mio dolore? Perché era così difficile per loro vedermi piangere?
Io volevo urlare la mia sofferenza ma gli altri abbassavano il volume e il mio grido implodeva dentro.
Ora ho capito che il dolore, la sofferenza, vanno vissuti e sentiti fino in fondo mai sfuggiti o ignorati, soffocati. Le persone che avevo accanto non sapevano ascoltare, non ne volevano parlare, volevano spegnere il mio vulcano diventando di fatto complici del mio male.

Per fortuna mi sono deciso a chiedere aiuto, ora il Vulcano è esploso, una esplosione controllata, cavalcata e non subita, io non sarò mai più come prima, perchè “non si può rimettere il dentifricio nel tubetto” così ho imparato ad accettarmi per come sono con i miei pregi e difetti. Ora è iniziato il mio Cambiamento.

La sofferenza emotiva spesso viene insabbiata, ignorata, per convenzione sociale o per evitare rotture nella vita privata. Potrebbe essere dovuta a tanti fattori, una violenza subita, una identità sessuale nascosta, una forte insoddisfazione lavorativa o affettiva. Non importa quale ne sia il motiva, la sofferenza va vissuta, la tristezza manifestata, la Vergogna e il senso di colpa gestiti in modo funzionale.

“Cambio Vita” ce lo siamo detti tutti ma chi ne ha avuto davvero il coraggio? Solo I Coraggiosi si fanno aiutare per Innescare il Cambiamento.